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lrat. 3. Opinioni varie degli Autori cirea la Bafe , ò Piedeftallo dell’ Ordine 7onico.,
Econdo il Serlio lib. 4. cap. 7. pag. 40. il Timpano della ftiloba.
S ta, è Piedeftallo dell’ ordine Dorico è quanto il Plinto , è dado
della bafe , e la merà di più, della quale altezza il feito fi darà al ba.
famento , ed un'altro fetto alla cornice di fopra. Il Vignola , e T'Ofio
ao, 244. Cap. 2. lo fa moduli 6. colle fue due cornici, ciafcuna del.
pag. 244. cap fue du
le quali prende mezzo modulo. Palladio al lib. 1. del cap. r6. alla pag.
32. moduli 3., ed un fefto innalza il ‘Timpano; alla cornice fuperio-
re dà quattro quinti, all’inferiore concede un mezzo modulo e lo fe
guita il Viola lib. 2. cap. 29. Onde fi vede, che la Bafe , ò Piedeftal.
lo di quefto ordine è arbitrario, ed infomma fi deve fare fecondo il bi.
fogno , accoftandofi al più che fi può alle mifure più belle -
OSSERVAZIONE SETTIMA
Delle varie opinioni degli Autori circa la Colonna Jonica.
Itruvio al lib. 3. cap 3. defecrive diligentemente la Bafe Jonica,
V ma vien riprefa dal Serlio, e fi vede, che non fu feguita dal
le antichità Romane , come afferifce Palladio al lib. 4. del cap. 13,
pag. 48., e da’ moderni, per avere il Toro fuperiore, il quale è 6. par-
ri delle 12. di tutta la bafe, e quafi quanto il dado, che ne prende 7,
Onde le otto parti, che rimangono diftribuite alle due {cozie , ai due
baftoni , ed ai quattro regoli, rendono tutte quefte parti troppo minu-
te in rifguardo dell’altre; E però il Serlio, ed il Vignola proccuraro:
no di emendarla , ma con poco buon fucceflo, fe le da loro ftudiate,
€ corrette incontrano i medefimi mancamenti. Palladio vi fottopone
la bafe attica, che è belliffima, e fommamente da tutti lodata, e così
il Viola benchè egli porti anche la Jonica, ma un poco più corretta;
onde io l'ho ridotta alla proporzione {piegata nel terzo ordine Jonico,
che mi pare flia affai bene. Cefare Cefarini la varia, e pone il To
ro) fopra: il Plinto , ed. i due. cavi di fopra, ciò, che a mio giudizio
non può non riportare applaufo .
La Colonna è di varia grandezza . Vitruvio la fece di moduli
17. colla bafe , e col capitello. Il Serlio di moduli 16. Il Vignola di
moduli 1 8. con un capitello folamente di due terzi d'un modulo , ò diti 8.
ed una bafe di un modulo. ‘Tale anche la fa Palladio lib. +. cap. 16)
ma pare ; che troppo eccedano in altezza, come di fopra ho notaro,
€ però io vi ho aggiunto l'Ipotrachelio ;. che non deve avere la Co-
lonna Jonica, benchè fra le antichità Romane fi veggano molti ca-
Pitelli Jonici , che fono anche ornati con eflo; del refto tutti formana il
capitello allo fteflo modo , che infegnaremo abbaflo .
QSSER-