TRATTATO HCAP. III.
a cagion di efempio fi noteranno 1 gradi 1 3.: finalmente tenendo an: Laftr.te
cora il braccio ftabile verfo A, fi mirerà il punto C, e tirata una li- Trac. ae
nea, che colle predette faccia il terzo angolo , fi noterà l’Arco gp LA
Di poi all’altro canto A pofta la fquadra col braccio ftabile fi mirerà il Fig. tx.
punto B, € col- mobile al punto C, e così al termine della prima li-
mea fulla carta rapprefentante il lato A B, fi farà, tirando un’altra li-
nea, l'angolo CA B, e fi noterà l'angolo s. 6. tra l'una, e l’altra, ed
appreflo alla linea , che efprime il lato A B, fi porrà la fua mifura per
efempio "Trab. 3. onc. 7. punt. 4. Così fi farà dell'angolo D AC, e dell
angolo EAD , e fi noterà l’angolo , o l'arco 5. 7., € 5. 8., onde re-
fterà prefo il fito per poterlo poi difegnare fulla ‘carta .
Il terzo modo fi farà, mettendo la fquadramobile fopra ciafcun
angolo della figura, notando diftintamente i gradi degli angoli, e la mi-
fura de’ lati: a'cagion di efempio , fi mifurerà l'angolo 8. A s. pofto il
centro della fquadra in A, Gr. 95., ed il lato A B trab. 3. pied. 4. onc.
7., e fatto lo fteflo in B, fi noteranno per efempio gradi 77., ed il
lato BC trab. 1. piedi 5. oncie 6. , e così tutti gli altri, e {arà prefo
il fito, fe fatta la figura in carta di tanti lati come ABC DE, e così
a vifta d'occhio com’è quella, fi noterà in ciafecun lato la fua quanti
tà, ed a ciafcun’angolo i fuoi gradi fi marcheranno .
“ OSSERVAZIONE QUARTI.
. Maniera di prendere è fiti colla fquadraftabile .
Uando i fiti fono per fabbriche , e fono piccioli, ed intrigari, {farà
meglio adoperar la fquadra . Sia dunque data la figura ABCDEFG, Laftr.2.
di cui bifogni prendere il fuo fito; prima fi vedrà, fe vi è qualche liano.
muro Maeftro , che prenda da un capo all’altro, e quefto fia G L. Ab- Fig. r.
biafi adunque a mifurare la Camera-H E DL, fi tiri il filo EI, e fi
applichi la fquadra in tal guifa, che rada il fuo lato, e così il filo farà
in ifquadro al muro , indi fi mifureranno tutti i lati, e lo fteflo filo ,
e fatta Una figura amano, ovvero abbozzo K come la pianta offerita,
a ciafcun lato fi aferiverà la fua quantità dall'angolo H fino al filo ,
per efempio oncie 32. dalla I fino alla L oncie 96.; Il filo dalla I alla
È oncie 72. il lato HE oncie -79. il lato E D oncie 108. illato DL
oncie: 36., fi noteranno anche le groffezze di ciafcun muro, fe faran-
no differenti ; Indi fi procederà a mifurare la Camera V LC B allo
fieffo modo, avvertendo di metter fempre la {quadra ad un muro de
già mifurati ; come la fquadra V_fi pone al muro L H; ficcome la
{quadra X, ed Y ai muri EH, ed X B già mifurati. Non è però ne-
ceffario affolutamente , perchè avendo la maniera di fare l’angolo EHI,
come vedremo, abbiamo anche l’angolo G HE, ch'è il fuo compimen-
to, come. abbiamo detto nel Tratrt. 1. al Cap. 6. all’offerv. 2. , ed avuto
un’angolo in una Camera di quattro lati, bafta quello colla mifura de’lati
per porre in difegno ogni altr’ angolo . Notate adunque le mifit-
re di tutte le Camere, e delle perpendicolari, e del luogo , ove efle
Cadono in ciafcuna ftanza, avremo un’abbozzo, dal quale potremo di-
fegnare in c il fi ft è =
Lg in carta 1l lito propoito .. OSSER
Ad 7